“Gli addobbi del cuore”: la cena solidale 2019 per la casa famiglia “Maria Ausiliatrice”

La festa di Natale con Cerchi D’Onda è solidale! L’appuntamento per il 7 dicembre, all’UPS, per un momento formativo con don Mario Oscar Llanos e poi apericena: il ricavato sosterrà i progetti educativi della Casa Famiglia “Casa Maria Ausiliatrice” di Ladispoli.

La Casa Salesiana Istituto Gesù Nazareno delle Salesiane di Don Bosco, con sede in Roma, fu riconosciuta con R. decreto il 26 settembre 1942. Tale Ente istituisce a Ladispoli nel 1957 una Comunità Religiosa. Dal 1953 al 1957 funzionò come colonia per pensionanti e suore, provvedendo anche alla refezione delle bambine ospiti durante l’anno, nell’Istituto delle Figlie di
Maria Ausiliatrice a Roma. Nell’ottobre 1957, la casa cominciò a funzionare con le seguenti opere: Orfanotrofio e Scuola elementare di recupero per le bambine assistite dall’ENAOLI,
Scuola di lavoro per esterne e Oratorio Festivo. Nel gennaio del 1972 fu avviato un Corso Professionale per Segretaria d’Azienda. Nel 1984 si chiuse la Scuola Materna e nel 1985 si trasformò il terreno attiguo alla casa in campo sportivo, inaugurando così il Centro Giovanile. Nel 1992 viste le esigenze del territorio e sollecitata dalle richieste dei Servizi Sociali, la Comunità dà inizio al Centro Diurno Permanente e alla Casa Famiglia “Maria Ausiliatrice” che accoglie la prima minore il 24 settembre. La Casa Famiglia accoglie i minori in difficoltà dai 3 ai 12 anni, con situazioni familiari a rischio dal punto di vista economico e educativo, per i quali si è reso necessario l’allontanamento dalla propria famiglia d’origine. L’equipe educativa della C.F. sceglie lo Stile di Famiglia, tipico della spiritualità salesiana, e scommette su una pedagogia che “sveglia” le risorse dei bambini e cerca di lenire le ferite del cuore. Vuole ricreare il calore della casa, il clima di festa, dove ognuno si sente accolto, amato e accettato incondizionatamente.
Per la nostra Casa Famiglia segnaliamo in particolare il bisogno, tra le varie cose, di biancheria per la casa come lenzuola, asciugamani, coperte, adatte a bambini e preadolescenti.
Vorrei porre anche alla vostra attenzione le altre opere della Casa, il CIOFS FP e il doposcuola/oratorio cui affluiscono in particolare bambini stranieri. Per i ragazzi più disagiati della Formazione Professionale occorrerebbe in particolare vestiario e per i piccoli del doposcuola avremmo invece bisogno di materiale di cancelleria, nonché ludico-sportivo.

Marta Rossi