Progetto: “Essere Genitori e Figli: un gioco senza vinti e vincitori”

Con questo progetto, realizzato nel 2015 a Vibo Valentia, l’Associazione Cerchi d’Onda ha attuato un intervento di formazione e di prossimità tra famiglie di uno stesso territorio, supportando l’azione educativa e la creazione di una rete di solidarietà tra le famiglie coinvolte.

Il progetto è stato rivolto ai genitori e ai figli adolescenti con l’intento di rispondere ai bisogni formativi nell’ambito della costruzione della relazione genitori-figli orientata al benessere e alla crescita in famiglia. L’intervento si è orientato:

  1. al riconoscimento dei bisogni evolutivi e dei compiti di sviluppo, nonché delle risorse della coppia genitoriale e/o del singolo genitore nel prendersi cura dei propri bisogni e del proprio figlio;
  2. al riconoscimento da parte dell’adolescente delle proprie risorse emotive e cognitive per orientare al benessere e alla cooperazione la relazione con se stesso e con gli altri.

Questo progetto ha cercato di potenziare e sviluppare: la capacità del genitore nel costruire una efficace relazione educativa, e la capacità del figlio nel rispondere e nel proporsi in modo assertivo nella relazione con gli adulti di riferimento.

Lo scopo principale del percorso proposto, è stato di rendere evidente come un ambiente ricco di stimoli educativi favorisca lo sviluppo di competenze relazionali, nonchè coinvolgimento ed impegno nella formazione di sé e delle proprie capacità.  Questo processo aumenta la probabilità di creare un clima di benessere emotivo e relazionale in famiglia.

In questa prospettiva l’intenzione è stata quella di offrire informazioni, spunti operativi, modelli e strumenti per la creazione di un contesto relazionale tra genitori e figli orientato allo sviluppo della persona e alla promozione del benessere e della cooperazione in famiglia.

Il percorso formativo si è fondato sul presupposto educativo secondo cui: per prendersi cura dei propri figli è necessario prendersi cura di sé come educatori. Diventa importante riconoscere e rispondere ai propri bisogni come educatori, per costruire un contesto familiare dove star bene e favorire la cooperazione.

L’intervento ha mirato al potenziamento della fiducia dei genitori verso se stessi e il loro ruolo educativo, attraverso un percorso psico-educativo su:

  • I bisogni e i compiti dei genitori
  • I bisogni e compiti evolutivi dell’adolescente
  • Il dialogo: ascoltare e comunicare.

Il lavoro di gruppo con i genitori ha avuto l’obiettivo, a partire da situazioni di vita quotidiana, di individuare delle modalità per:

  • facilitare la comunicazione nel rapporto educativo con i figli,
  • entrare in empatia con loro attraverso il rispecchiamento emotivo,
  • saper esprimere i sentimenti,
  • dare  regole.

Parallelamente, l’intervento con i figli ha volto favorire nei ragazzi l’esplorazione di sé, la comprensione del significato evolutivo di alcune dinamiche adolescenziali, l’attivazione delle risorse emotive e cognitive nelle relazioni interpersonali, attraverso un percorso psico-educativo su:

  • lo sviluppo dell’identità
  • la gestione delle emozioni
  • il dialogo: ascoltare e comunicare.

Il lavoro di gruppo con i figli ha avuto l’obiettivo, a partire da situazioni di vita quotidiana, di individuare delle modalità per:

  • facilitare la comunicazione nel rapporto con i coetanei e gli adulti di riferimento,
  • avere consapevolezza di sé e dei propri stati emotivi,
  • saper esprimere le emozioni nella relazione,
  • cooperare per il benessere comune.
Marta Rossi